Chirurgia oncologica ASL Napoli 3 Sud: raggiunta quota 3.000 interventi eseguiti
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Chirurgia oncologica ASL Napoli 3 Sud: raggiunta quota 3.000 interventi eseguiti
L’ospedale di Boscotrecase conferma la sua eccellenza nel trattamento delle neoplasie colorettali
06/11/2025
La chirurgia oncologica dell’ASL Napoli 3 Sud ha raggiunto un traguardo significativo: 3.000 interventi eseguiti nell’ambito del percorso diagnostico terapeutico aziendale (PDTA) per le neoplasie del colon, del retto e dello stomaco.
Un risultato che testimonia la crescita e la qualità dell’attività chirurgica svolta presso l’ospedale di Boscotrecase, oggi centro di riferimento aziendale per la chirurgia oncologica, diretto dal Dott. Francesco Bianco.
Innovazione e tecniche avanzate
L’équipe chirurgica guidata dal dottor Bianco si distingue a livello nazionale per l’applicazione di tecniche di ricostruzione innovative nelle neoplasie del retto ultrabasso, come le procedure Pull-through / SHiP e TTSS, che in casi selezionati consentono di evitare la stomia di protezione (la cosiddetta “borsetta”).
Queste metodiche rappresentano un punto di riferimento per la comunità scientifica, come dimostrano le numerose pubblicazioni scientifiche e i riconoscimenti ricevuti durante l’ultimo congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia Colorettale presso l’Università San Raffaele di Milano.
Il PDTA dell’ASL Napoli 3 Sud
Il PDTA oncologico dell’ASL Napoli 3 Sud è attivo dal 2011 e si fonda su un approccio multidisciplinare attraverso il Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) interaziendale.
Da aprile 2025, la chirurgia di Boscotrecase è ufficialmente divenuta centro di riferimento aziendale, con oltre cento interventi già eseguiti nel nuovo assetto organizzativo.
“L’esperienza maturata sul campo grazie ai notevoli volumi di attività – spiega il dottor Francesco Bianco, direttore della chirurgia di Boscotrecase – ha permesso di sviluppare azioni multidisciplinari innovative che consentono la conservazione del retto con protocolli Watch & Wait, tecniche di chirurgia transanale (TAMIS / TEM) e approcci mininvasivi laparoscopici”.
Prossimo passo: la chirurgia robotica
“L’implementazione dell’offerta assistenziale – annuncia il direttore generale dell’ASL Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo – si arricchirà a breve del nuovo sistema di chirurgia robotica, già in fase di installazione, che permetterà un ulteriore salto di qualità nelle prestazioni erogate”.
Percorsi di riabilitazione e qualità di vita
Per ottimizzare la qualità di vita dei pazienti, l’équipe di Boscotrecase ha inoltre sviluppato protocolli di gestione a lungo termine dedicati ai pazienti stomizzati e a coloro che presentano disturbi funzionali postoperatori.
Un impegno continuo volto a garantire assistenza, riabilitazione e supporto personalizzato in ogni fase del percorso di cura.
Conferenza pubblica – 7 novembre 2025
I risultati raggiunti saranno presentati nel corso di una conferenza pubblica in programma il 7 novembre 2025 alle ore 10:00, presso l’aula convegni dell’ospedale di Boscotrecase.
Un appuntamento aperto a operatori sanitari, istituzioni e cittadini per illustrare le innovazioni e le prospettive future della chirurgia oncologica dell’ASL Napoli 3 Sud.
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